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Obesità e adolescenza: i consigli di Donatella.

Ho sempre combattuto contro il sovrappeso, contro l’obesità.

I miei genitori lavoravano entrambi e i miei pomeriggi a casa da sola hanno segnato l’inizio del mio prender peso.

Fino al secondo anno di liceo ho sempre fatto attività sportive nel pomeriggio doposcuola, tennis, pallacanestro, pallavolo. Andavo a scuola dalle suore e qualsiasi sport loro facessero nel pomeriggio, per i miei andava bene, perché potevo, con la scusa, rimanere con le suore, al sicuro all’interno dell’istituto.

Poi non ricordo bene cosa sia successo, forse sono finite le attività sportive, ma dal terzo liceo ho iniziato a rimanere a casa sola il pomeriggio.

E sono sincera… è iniziato il mio lento declino.

Lo studio era alternato a lunghe pause di relax, avere a disposizione l’intero pomeriggio mi faceva sentire padrona del tempo: ora mi riposo un po’. Dopo lo faccio.

Così seguivo tutte le mie serie tv, mangiando di tutto. Dolce e salato, non faceva differenza.

Dalle 15.00, ora in cui rientravo a casa, fino alle h.19.00, era un continuo mangiare, tra pranzo, merende e spuntini.

Alle h19.00 iniziavo a preoccuparmi perché non avevo studiato e per le h.20.00 i miei rientravano.

Parlo di oltre 30 anni fa… i tempi erano un po’ diversi. C’era ancora un certo timore dei genitori.

Cosi, mettevo la quinta e in un’ora facevo tutti i miei compiti, e se qualcosa restava indietro, con la scusa che al mattino studiavo meglio, mi alzavo presto il giorno successivo e terminavo.

Ho fatto questa storia per tre anni, mi sono diplomata con ottimi voti.

Ma ho bruciato la mia adolescenza davanti una tv mangiando pane in cassetta con maionese e wurstel, superando i 90 kg. Di peso.

Ricordo la festa dei miei 18 anni, un amico di una mia amica le chiese se fossi incinta.

Avevo genitori un po’ rigidi che non mi facevano uscire molto (erano tempi diversi), un divano, una televisione, tanta noia e un frigorifero.

Quasi un mix letale!

Ora vorrei dire una cosa agli adolescenti di oggi, senza voler fare paternali chiaramente, che odio.

Rispetto a me, alla mia generazione, avete molta più libertà (forse anche troppa, ma questo è un pensiero personale)

Avete molti più mezzi di comunicazione e informazione, televisione, cellulari, pc.

PERCHE FATE UN USO IMPROPRIO DI TUTTO?

PERCHE’ NON SFRUTTATE AL MEGLIO LE ENORMI POTENZIALITA’ CHE AVETE?

Ci saranno giorni più faticosi, giorni più malinconici,

Ma non potete essere sempre stanchi, tristi e annoiati.

Sfruttate tutte le potenzialità che avete.

1. Sfruttate tutti i mezzi che avete. Sfruttate questo pc, questo internet a costo zero per documentarvi, per esplorare, viaggiare e conoscere. Oggi potete uscire dalla vostra stanza con un clic: FATELO. Con un clic potete conoscere mondi che forse non vedrete mai, e anche se non è lo stesso, questo vi aiuterà ad aprire cm i vostri orizzonti, conoscendo abitudini, usi e costumi di popoli e nazioni diverse.

2. La maggiore libertà che avete non usatela per sentirvi adulti prima del tempo, ma investitela in attività che vi facciano diventare gli adulti migliori che potete essere. Studiate, ma non per essere il dottor ” tal dei tali “, ma per sviluppare la vostra mente, il vostro cervello, il vostro pensiero. Perché questo sì che vi rende liberi. Liberi dai pensieri di altri, dai desideri di altri, dalle scelte degli altri.

3. Questa maggiore libertà usatela per stare con i vostri amici, per conoscerne di nuovi. Buttate questo telefono e le sue chat, buttate il pc e i suoi giochetti, uscite, conoscete gente, scambiate pensieri, sguardi, abbracci, respiri. Tornate a tirare 4 calci ad un pallone, a giocare a ” a nomi, cose, città”. Forse non sapete neanche cosa sia, nella sua semplicità era la gara più agonistica che io ricordi.

Non abbiate paura degli altri. Dovete aver paura di chi vi vuole solo ” uguale agli altri ” e usa tutti i mezzi (tv, pc), tutti i mezzi dai quali voi non vi staccate mai

4. Il vostro corpo è nel periodo migliore, di miglior forma, di miglior prestazione, forza e bellezza. Non lo rovinate mangiando troppe schifezze, deformando le forme con cibo spazzatura e alcol. Non lo rovinate inseguendo stereotipi di bellezza fittizia finendo per non mangiare, privando il vostro fisico di forza e energia. Non lo abbandonate su un divano. Camminate, prendete l’autobus, uscite, correte.

    MUOVETEVI!

Allenate sempre i vostri muscoli che vinceranno il grasso e alimenteranno anche la testa e lo spirito.

Vi vedo sbadigliare, ciondolare dalla sedia al divano, passate il tempo libero a dormire.

Forza ragazzi, arriverà il tempo in cui il vostro corpo non riuscirà più a rispondere ai comandi che la vostra testa gli manda, arriverà il tempo in cui il vostro corpo cambierà a prescindere da tutti i vostri buoni propositi.

ADESSO è il tempo di prendersene cura, adesso che è nella sua miglior forma e ha le sue più grandi potenzialità.

Ho raggiunto l’età in cui il passato è quasi sicuramente più lungo del futuro

Di questo passato ci sono tanti ricordi piacevoli, ma alcuni meno

Quando a 18 anni qualcuno chiede se sei incinta e tu sei solo grassa, non fa piacere.

Passano 30 anni e non te lo scordi ancora

Se sei un adolescente e stai leggendo queste righe

Sappi che non hanno nessuna presunzione di insegnarti a vivere.

La mia esperienza non vuole sostituirsi alla tua.

Ma è proprio questo il mio messaggio: FAI LA TUA ESPERIENZA, VIVI, E PRENDITI CURA DI TE

 

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